Spesso siamo soliti usare il trito di salvia, rosmarino, aglio e sale per condire quasi tutto quello che è arrosto, dalla carne al pesce, passando per le patate al forno. O ancora solitamente facciamo dorare le foglie di salvia nel burro per condire i ravioli, usiamo la salvia nei ripieni.

Eppure raramente diamo alla salvia un ruolo dominante, probabilmente il suo aroma importante e deciso non ci fa pensare all’utilizzo della salvia come ingrediente principale di un piatto.

Ma noi dell’Azienda Agricola Tararà, sappiamo, non solo coltivare questa pianta aromatica, ma sappiamo anche usarla in modo del tutto originale e con questa ricetta vogliamo assolutamente stupirvi.

Ecco a voi, il Signor Ragù di Salvia Tararà.

Raro, gusto rustico, lineare, dato dalla presenza di tre soli ingredienti.

Tempo di preparazione

5 minuti

Cottura

5 minuti

Ingredienti

Per 4 Persone

  • Una trentina di foglie di salvia

  • 80 g di mandorle non sbucciate

  • Olio extravergine d’oliva

  • 320 g di pasta integrale o farro

Preparazione

  • Lavate le foglie di salvia, asciugatele e mettetele nel bicchiere di un tritatutto. Aggiungete le mandorle e tritate finché mandorle e salvia non saranno ridotte in polvere fine.

  • Versate mandorle e salvia tritate in una padella, conditele generosamente di olio d’oliva e fatele cuocere a fuoco medio per qualche minuto, poi mettetele da parte.

  • Cuocete la pasta in acqua bollente salata e scolatela al dente, tenendo da parte qualche cucchiaio di acqua di cottura.

  • Mettete la pasta in padella con il ragù di mandorle e salvia, aggiungete l’acqua di cottura e saltatela per qualche minuto, per amalgamare i sapori.

  • Condite con altro olio extra vergine d’oliva e servite subito.

Questa ricetta ci piace così tanto che vogliamo darvi qualche suggerimento…

Per esempio, il ragù di salvia può accompagnare anche un’insalata di pasta fredda con l’aggiunta di una mangiata di pomodorini e qualche oliva nera.

Altro suggerimento… aglio, salvia e mandorla da tritare meglio per una pasta dall’odore di un orto in estate.

Ah si, un attimo ancora… aggiungete anche della mozzarella, burrata o ricotta, o ancora del pecorino stagionato o parmigiano grattugiato e saltate la pasta in padella con qualche giro di pepe nero.